Impianto fan coil: caratteristiche e vantaggi
I fan coil, anche denominati ventilconvettori fan coil, sono dispositivi di natura elettrico-idraulica utilizzati per il raffrescamento e il riscaldamento di un ambiente. Il termine è di origine anglosassone, composto da “Fan”, ventilatore, e “Coil”, bobina.
La tecnologia alla base del ventilconvettore fan coil è negli ultimi anni andata incontro a una sensibile evoluzione che ha reso questa tipologia di prodotti una prima scelta per gli impianti di termoregolazione domestici a basso consumo energetico: ne abbiamo parlato insieme agli esperti di FCR Filtrazione Condizionamento Riscaldamento S.r.l.
Impianto fan coil: caratteristiche
Più nel dettaglio, i fan coil sono unità terminali (UTA) degli impianti di climatizzazione. Possono essere collegati a:
- Caldaie;
- Stufe a biomassa;
- Pompe di calore.
Nei primi due casi il ventilconvettore fan coil potrà solo riscaldare l’ambiente, mentre in combinazione con una pompa di calore potrà provvedere pure al raffrescamento durante i caldi mesi estivi. I processi di generazione dell’aria sfruttano dunque l’acqua calda o refrigerata. Per comprendere al meglio il funzionamento dei fan coil è bene analizzarne prima di tutto la struttura. Essi sono composti da:
- Un ventilatore;
- Una o due batterie responsabili dello scambio termico tra acqua e aria;
- Un filtro dell’aria;
- Una bacinella di raccolta condensa.
I componenti sono racchiusi dentro un involucro e quindi collegati alla rete idrica. Ma come funzionano i ventilconvettori fan coil? Il principio è quello dello scambio convettivo forzato. Tramite il ventilatore l’aria esterna viene catturata dall’ambiente e fatta circolare all’interno del terminale. Questa viene dunque filtrata e poi inviata verso le batterie di scambio termico. Ogni batteria presenta un sistema alettato, la maggior parte delle volte in alluminio, e dei tubicini dentro i quali scorre dell’acqua.
Il passaggio dell’aria genera lo scambio di calore con l’acqua che è alla base dell’azione del ventilconvettore fan coil. A seconda dell’effetto desiderato l’aria cederà calore (raffrescamento) o lo riceverà (riscaldamento). Quando l’aria si raffredda, si innesca contestualmente un processo di deumidificazione che produce un liquido di condensa il quale va poi a depositarsi nell’apposita bacinella di raccolta.
I ventilconvettori fan coil possono essere installati in due modi diversi, ovvero come UTA alla fine del processo di trattamento dell’aria o come terminali di un impianto domestico tradizionale. In quest’ultimo caso lavorano in maniera analoga a un pannello radiante, sostituendo la convezione forzata della ventola.
Ventilconvettori fan coil: vantaggi
I ventilconvettori fan coil hanno trovato una progressiva diffusione per via delle loro caratteristiche. Sono difatti particolarmente adatti alle gestione termoigrometrica di un ambiente che necessita di mettere a regime la temperatura interna in poco tempo e che richiede una resa frigorifera cospicua. Le sue modalità di funzionamento evitano peraltro la formazione di stratificazioni d’aria, per via della spinta di uscita generata dalla ventola, che fornisce un livello di raffrescamento o riscaldamento uniforme.
Il fan coil garantisce anche un ottimo livello di regolazione termica, grazie alla possibilità di controllare la temperatura ambiente di ogni singolo locale o zona dell’ambiente tramite il pannello di controllo presente su ciascuna unità. Sono inoltre dispositivi particolarmente versatili, potendo essere installati in tre diverse configurazioni:
- A parete;
- A soffitto;
- A pavimento.
Scegliere un ventilconvettore comporta inoltre un certo vantaggio economico. Se usato per riscaldare l’aria, l’acqua non supera infatti i 50°C, richiedendo meno dispendio di energia. Basti pensare che la temperatura di esercizio di un impianto a termosifone è superiore di circa 15° – 20°C: una differenza importante, che si traduce in un risparmio energetico anche del 30%.
Un altro pregio del riscaldamento tramite fan coil è la silenziosità, un fattore da non sottovalutare quando la macchina viene installata in uffici, hotel o sale meeting. La presenza del filtro e del recipiente per la raccolta della condensa rende infine i ventilconvettori molto sicuri anche dal punto di vista dell’igiene, a patto di provvedere a una corretta e frequente manutenzione.
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