Il momento migliore (e quello peggiore) per inviare email
L’utilizzo delle mail per ottenere nuovi clienti, fidelizzare quelli appena acquisiti e mantenere un rapporto con questi che sia duratura e proficuo nel tempo è un aspetto fondamentale per ogni attività, grande o piccola che sia.
Per questo, un’azienda di Direct Email Marketing, come Ediscom e Spectrum Marketing, ha deciso di venirci incontro e di aiutarci a spiegare qual è il momento migliori (e quello peggiore) per inviare email agli utenti e ai propri clienti.
Prima di iniziare, però, è fondamentale fare una piccola ma importante precisazione, vale a dire distinguere fra DEM e newsletter. Pur essendo due soluzioni che prevedono entrambe l’utilizzo dell’email, infatti, non sono propriamente la stessa cosa, nonostante molti le utilizzino come sinonimi.
Per farla breve, la differenza sostanziale risiede nella natura commerciale del prodotto, caratteristica peculiare del Direct Email Marketing (DEM) mentre la natura della newsletter è più propriamente informativa; insomma, l’obiettivo della DEM è sempre quello di proporre un prodotto/servizio da vendere, mentre la newsletter permette di condividere contenuti che hanno l’obiettivo di informare e mantenere aggiornati i propri clienti e utenti iscritti ad essa.
Ok, ora possiamo entrare nel vivo dell’argomento.
Quando inviare una DEM: i momenti migliori della giornata e della settimana
Partendo dal presupposto che il modo migliore per sapere quali sono gli orari, i giorni e i momenti della settimana migliori per inviare i propri messaggi pubblicitari tramite mail è quello di fare test, ora vi forniremo comunque alcuni dati estrapolati da vari studi di settore. Queste informazioni andranno quindi considerate come linee guida generali, che possono sicuramente aiutarvi nella creazione di una strategia di Direct Email Marketing efficace, ma che non rappresentano assolutamente una risposta definitiva alla questione.
Dalle diverse ricerche realizzate, ad esempio, è emerso che i giorni migliori in cui inviare DEM promozionali sono il martedì, il giovedì e il venerdì. Ad ogni modo, i giorni sicuramente da evitare sono quelli del fine settimana e il lunedì. Nel primo caso, infatti, il rischio è che i vostri messaggi finiscano nel dimenticatoio, dato che il weekend è spesso periodo di riposo dalla settimana lavorativa e, quindi, è molto facile che le “mail di lavoro” vengano ignorate. Verosimilmente, il primo giorno della settimana va invece evitato perché è molto probabile che la vostra mail si perda nella miriade di contenuti ricevuti e accumulati dal venerdì sera al lunedì mattina, quando riprende l’attività lavorativa.
Parlando, invece, di orari in cui inviare i vostri messaggi tramite mail, questi possono variare leggermente anche a seconda del settore di riferimento.
Ad esempio, se la vostra attività rientra nel settore food, una fascia oraria efficace è quella compresa fra le 6 e le 10, quindi la prima parte di mattinata. Al contrario, per comunicazioni finanziarie è consigliata la fascia 15-17.
In generale, se volete invece inviare promozioni può essere un’ottima idea quella di programmare l’invio della vostra DEM tra le 17 e le 22.
Tra gli orari assolutamente da evitare, come potrete immaginare, ci sono quelli compresi fra le 22 e le 6 del mattino, periodo in cui le persone tendenzialmente riposano all’interno della propria abitazione e, ovviamente, dormono. Non per niente, questa fascia viene anche chiamata Dead zone!
Alcuni studi hanno poi anche evidenziato quali sono i giorni in cui gli utenti compiono maggiormente le diverse azioni legate alla ricezione di una mail. Ad esempio, il maggior tasso di apertura di mail si registra nella giornata di martedì, mentre il CTR (ovvero il tasso di click realizzati all’interno della mail in relazione al numero di utenti che hanno aperto la mail stessa) registra numeri migliori al giovedì.
Come potete vedere, quindi, sono tanti gli aspetti che bisogna tenere in considerazione quando si vuole creare una campagna pubblicitaria tramite DEM ma, come abbiamo già detto nella prima parte di questo articolo, vi invitiamo a realizzare sempre alcuni test e ad analizzare le mail che inviate, così da comprendere come si comportano gli utenti che interagiscono con il vostro brand e migliorare sempre di più le performance, sulla base dei dati ottenuti delle varie campagne.