Curare la propria auto: i segreti per farla durare nel tempo
Nel corso del tempo è importante prendere alcuni accorgimenti per fare durare di più la propria macchina. Bisogna lottare contro l’usura, che può colpire sia la parte meccanica che tutta la componente estetica del mezzo. Per curare il più possibile il nostro mezzo è importante dare la giusta importanza alla manutenzione periodica auto, da svolgere secondo i tempi indicati sul manuale d’istruzioni. In più bisogna tenerla ben pulita, così da evitare che eventuali agenti esterni possano attaccare la vernice della carrozzeria.
Scopriamo nelle prossime righe come curare al meglio la propria auto.
La manutenzione periodica
La manutenzione periodica è a dir poco fondamentale. Si tratta di una procedura che non richiede necessariamente l’intervento di meccanici esperti, e che possiamo effettuare attraverso il fai-da-te. Per fare una buona manutenzione consigliamo di seguire tutte le indicazioni contenute nel manuale d’istruzioni.
A cosa serve la manutenzione periodica? Ci consente di sostituire tutte quelle parti che vanno incontro all’usura, come ad esempio il filtro dell’olio o le candele. Inoltre ci permette di controllare se il mezzo è in perfette condizioni, così da intervenire quanto prima in caso di guasti o problemi.
Questo genere di manutenzione va effettuata anche sulle auto elettriche, seppur sia molto differente. Questi nuovi veicoli hanno una componentistica interna diversa rispetto ai classici motori a benzina. Uno dei vantaggi riguarda gli intervalli tra una manutenzione periodica e l’altra, di solito più lunghi rispetto alle macchine mosse da combustibile fossile. Ciò ci consente di risparmiare sulla manodopera.
Pulire l’auto
Tenere l’auto ben pulita è una abitudine da non sottovalutare. Ciò vale sia per gli interni che per l’esterno del mezzo. Per quanto riguarda l’esterno è importante che il fango e eventuali impurità non si incrostino. A lungo andare potrebbero attaccare la vernice della carrozzeria, rovinandola e costringendoci a intervenire attraverso un carrozziere.
Molti si chiedono se vada pulita anche l’area sotto al pianale della macchina. Di solito non è una procedura necessaria, ma ci sono delle eccezioni, come nel caso di chi vive in montagna. Durante l’inverno sulle strade di montagna si sparge il sale, per evitare che la strada si ghiacci. Questo sale finisce nella parte inferiore della nostra auto, e potrebbe nel tempo avere effetti corrosivi. Per cui pulire il pianale è più che consigliato.
Lo stesso vale per chi vive a ridosso del mare, con strade dove spesso finisce della sabbia. Anche questi granelli possono rivelarsi piuttosto insidiosi, e per questo suggeriamo di lavare periodicamente la parte inferiore del mezzo.
Gli interni sono invece preda della polvere, e se non la togliamo in fretta potrebbe finire per accumularsi, risultando più difficile da togliere. Una buona pulizia periodica dovrebbe diventare una vera e propria abitudine, da svolgere almeno un paio di volte al mese.
Il controllo delle gomme
Le gomme vanno controllate periodicamente, soprattutto per la nostra sicurezza. Un buon monitoraggio delle gomme andrebbe effettuato almeno una volta al mese. Bisogna verificare che la pressione sia corretta, e nel caso riportarla ai livelli consigliati dal produttore. Se la gomma perde pressione troppo rapidamente potrebbe esserci qualche guasto che provoca una perdita d’aria. Dopo aver controllato sarà il momento di affidarci al gommista.
Attenzione: gli pneumatici vanno sostituiti due a due (anche se l’opzione migliore è sostituirli tutti e quattro nello stesso momento). In questo modo si mantiene la piena stabilità del veicolo e una buona aderenza sulla strada.