4 metodi per guadagnare con un blog
In origine chi decideva di aprire un blog, aveva una finalità strettamente personale, ovvero quella di condividere con il mondo le proprie esperienze. Con il tempo però, si sono comprese le potenzialità del mezzo, arrivando a considerarlo come un vero e proprio strumento per guadagnare. Alle spalle c’è sicuramente moltissimo lavoro, anche più di quanto si creda, per questo motivo in questo articolo vedremo 4 metodi per guadagnare con un blog.
Google Adsense e annunci pubblicitari
Google Adsense è probabilmente uno dei metodi più conosciuti per guadagnare con un blog. L’iscrizione a questa piattaforma è gratuita, e una volta che si saranno compilati i campi necessari, in un’ora o poco più si renderà disponibile un codice. Tale codice servirà per i banner che andranno implementati nel blog. Quando le persone li visiteranno cliccando sull’annuncio, si riceverà una commissione variabile.
Il guadagno può variare da un minimo di 0,10 euro, fino ad un massimo di 1 euro per ogni click. Considerando che Google Adsense offre annunci dinamici, ovvero che mutano secondo quelli che sono gli interessi del visitatore, si parla oggettivamente di una buona possibilità per monetizzare. L’unica accortezza che si dovrà mostrare, è quella di non cliccare sugli annunci personali, per non rischiare di incorrere nel ban dal servizio.
Un secondo metodo molto simile al primo per guadagnare con un blog è analogo al primo, ma in questo caso i banner sono proprietari. Solitamente si preferisce aggiungere annunci pubblicitari a tema. Ad esempio, se il blog trattasse la tematica dei videogiochi, si potrebbe ricorrere a banner di qualche azienda che li vende. Il sito dovrà ovviamente avere un buon numero di visitatori, così da convincere tale azienda a inserire i suoi annunci.
Guadagnare con un blog: le affiliazioni
Quello delle affiliazioni è un altro ottimo metodo per guadagnare con un blog. Volendo sintetizzare il sistema, potremmo dire che consiste nel promuovere un prodotto di terzi, allo scopo di venderlo. Tra i più noti programmi di affiliazione (ma non l’unico), troviamo quello offerto da Amazon. Il funzionamento è piuttosto semplice. Una volta effettuata l’iscrizione al programma prescelto, verrà generato un link che potrà essere inserito nel testo pubblicato sul blog.
Nel momento in cui l’utente dovesse decidere di acquistare cliccando sul link proprietario, si riceverà una commissione variabile a seconda del programma stesso. Le possibilità offerte dal mercato in tal senso sono davvero numerose, e a seconda dell’azienda tali commissioni possono essere anche piuttosto consistenti. In questo caso, alla base ci deve essere una buona capacità di scrittura, e possibilmente riuscire a sviluppare un blog quanto più tematico possibile, che vada a ricoprire una precisa nicchia.
Guadagnare con un blog: infoprodotti
Abbiamo detto come sia possibile guadagnare con un blog (scopri di più sul sito www.guadagnareconunblog.com) vendendo prodotti di terze parti. Nessuno proibisce però di farlo però vendendo anche prodotti propri, magari i cosiddetti infoprodotti. In questo caso alla base ci deve essere una conoscenza specifica di un settore, e una buona capacità di scrittura. Se tali requisiti sono presenti, si può pensare di creare una guida dettagliata, ad esempio in formato e-book, che possa risultare interessante ad una fetta di utenti del blog.
Vogliamo ricordare infatti, che la vendita non deve essere interpretata come una transazione fine a se stessa, quanto come la risoluzione di un “problema” per un potenziale cliente. Se quest’ultimo troverà la soluzione nella guida, l’acquisterà. Tra i metodi proposti, questo è quello che probabilmente richiede il maggior numero di competenze, ma anche quello che potenzialmente offre il guadagno più alto. Questo infatti non sarà più determinato da una commissione, ma dal prezzo deciso sul prodotto.